Vivere appieno le vacanze senza dimenticare la salute della pelle.
La stagione estiva è arrivata, e con essa anche le tanto desiderate vacanze. Chi può cerca di fuggire dall’afa cittadina rilassandosi in località di villeggiatura – al mare, in montagna o al lago – approfittando dell’occasione per regalarsi un bel colorito dorato. Il desiderio di “staccare” dalla routine quotidiana, ad ogni modo, non deve far dimenticare un aspetto: la protezione della pelle dall’eccessiva esposizione ai raggi solari.
Già prima di partire per le mete agognate, è importante adottare alcuni piccoli accorgimenti per prendersi cura della pelle. Ad esempio, uno scrub – purché delicato – ti aiuterà a rimuovere le cellule cornee, andando anche a stimolare la produzione di collagene e acido ialuronico. E a proposito di collagene, potresti anche ricorrere a degli integratori alimentari contenenti questa preziosa proteina – utili per mantenere turgida la pelle, rendere tonica la muscolatura e conservare in salute il tessuto connettivo.
Come prendersi cura della pelle in estate
È soprattutto la pelle del viso, in estate, a necessitare di un’attenzione particolare. Le persone che presentano una pelle secca, quindi sensibile al freddo a causa della scarsa produzione di sebo, normalmente traggono vantaggio dall’aumento delle temperature. Se rientri in questa categoria, ti sarà sufficiente nutrire la pelle servendoti di creme caratterizzate da consistenze appena più leggere di quelle che usi nel resto dell’anno.
Le pelli normali, dal canto loro, nei mesi più caldi tendono a diventare miste, e ad apparire più lucide del solito. Il rischio, in questi casi, è quello di intervenire con prodotti poco indicati, finendo per rendere la pelle oltremodo opacizzata. Così facendo, si compromette anche il film idrolipidico, il cui compito principale è mantenere morbida la pelle. Rivolgiti verso prodotti ad assorbimento rapido, come i fluidi idratanti a base acquosa oppure i gel.
In estate, la detersione assume un’importanza cruciale. Le temperature elevate, infatti, ci portano inevitabilmente a sudare, e il sudore finisce per causare irritazioni. Un latte detergente leggero o un’acqua micellare – grazie a texture allo stesso tempo delicate e nutrienti – eviteranno alla cute di disidratarsi. Pulisci il viso con acqua fresca in quanto quest’ultima, oltre a rinvigorire, si prende cura della pelle, prevenendo il rischio di arrossamenti. Quanto appena detto è ancora più valido per le pelli sensibili.
Soggiorno al mare: dalle creme al cibo, come evitare scottature e disidratazione
Al mare come al lago, cerca di rimanere sotto l’ombrellone nelle ore centrali della giornata, e affidati a una protezione solare ogni 3 o 4 ore: allontanerai così il pericolo di scottature ed eritemi. Lasciata la spiaggia, dedica poi qualche minuto alla cura della pelle, effettuando un delicato massaggio su viso e corpo con una buona crema dopo-sole. E verso sera, se ti va, non negarti un bel gelato! Ma ricorda che i gelati – come le bevande fredde (tè, bibite gassate, birra) – regalano una sensazione di benessere e frescura solo momentanea.
Quello di cui il nostro corpo ha davvero bisogno, e la pelle non fa eccezione, è l’acqua! Berne almeno un paio di litri al giorno è essenziale per garantirle la giusta idratazione, soprattutto se si è soliti rimanere al sole per diverse ore. Non è raro, infatti, che durante un soggiorno in una località costiera la pelle appaia disidratata e priva di brillantezza: ciò è dovuto alla perdita di sali minerali causata dal sudore. Inoltre, l’acqua è un elemento vitale nell’opera di rinnovamento cellulare, ed è proprio quest’ultimo a ritardare la comparsa delle prime rughe sul viso.
Passione per la montagna? Come proteggere la pelle dalle scottature in alta quota
Non sono pochi, poi, coloro che in estate preferiscono trascorrere un periodo rilassante in montagna. Innanzitutto, occorre considerare che, all’aumentare dell’altitudine, cresce anche l’intensità dei raggi solari. Di conseguenza, il rischio di incorrere in fastidiose scottature è forse ancora più elevato che in riva al mare. La pelle esposta deve essere protetta adeguatamente, ponendo particolare attenzione (come sempre) al viso: è dunque fondamentale, anche in montagna, utilizzare una crema con filtro solare.
Occhiali da sole e stick protettivo a portata di mano rappresentano una buona soluzione a tutela degli occhi. Anche le labbra necessitano di continua idratazione, per non dover fare i conti con dolorose screpolature. Cura della pelle significa anche pensare agli avambracci – una zona estremamente delicata ma spesso ignorata, che ti consigliamo di tutelare indossando camicie di cotone a maniche lunghe, soprattutto se hai in programma lunghe passeggiate. In tal caso munisciti di un cappellino per assicurare ombra a capo e viso. Una volta in albergo, prima di andare a dormire, idrata la pelle del viso, effettuando un leggero massaggio con l’aiuto dei polpastrelli.
Pelle arrossata? Ecco come intervenire
Ma come comportarsi se, nonostante l’impegno nel seguire le raccomandazioni del caso, la pelle del viso appare comunque arrossata? Constatata la situazione, la prima cosa da fare sarà raffreddare la pelle. È sufficiente concedersi una rapida doccia (rimanere più di 3 o 4 minuti sarebbe controproducente, riducendo la presenza di oli naturali sulla superficie cutanea), oppure limitarsi a inumidire la crema impiegata abitualmente nell’acqua gelida, al fine di migliorare velocemente la situazione. È buona norma, poi, riporre in frigorifero un barattolo di acqua termale per il viso, da utilizzare per rinfrescarsi. Prima di uscire per una passeggiata in montagna, o di concederti una giornata in spiaggia, poni un asciugamano in frigo: un’ottima idea in vista del ritorno.
Sport e trucchi utili per proteggere la pelle nel periodo estivo
In estate, perché non sfruttare parte delle tante ore di luce a disposizione per praticare attività fisica? Il caldo certo non invoglia, ma è sufficiente scegliere i momenti della giornata in cui la temperatura è più bassa per mettere in atto un comportamento benefico per tutto l’organismo (pelle compresa!). Almeno 3 volte a settimana, quindi, camminare per una trentina di minuti in riva al mare o immersi nel verde di un giardino pubblico, oppure concedersi una bella nuotata, aiuterà il processo di ossigenazione delle cellule. Il risultato? Una pelle dall’aspetto più sano… e bello!
Per molte donne, è difficile rinunciare al trucco. In estate, però, il binomio calura-trucco eccessivo potrebbe avere conseguenze negative, come l’occlusione dei pori della pelle. Sostituisci, allora, la base abituale con un prodotto più leggero al fine di donare all’incarnato un aspetto più naturale, lasciando la pelle libera di respirare. Se hai intenzione di trascorrere gran parte della giornata in spiaggia, limitati ad un piccolo tocco di correttore e ad una crema idratante con adeguato fattore di protezione.
Oltre tutto, il colorito dorato che ti regaleranno i raggi del sole rende il trucco quasi superfluo! E a vacanze concluse, le attenzioni rivolte alla pelle devono continuare. Anzi, se desideri conservare l’abbronzatura il più a lungo possibile, evitando di vederla scomparire entro una ventina di giorni dal rientro in città, è necessario un intervento quotidiano. Esfoliare la pelle una volta ogni sette giorni, ad esempio, favorirà il rinnovamento cellulare.